giovedì 8 dicembre 2011

L’ISTITUTO SUPERIORE DI ORMEA SEMPRE PIU’ FORESTALE … Vieni a trovarci domenica 18 dicembre 2011. Saremo aperti dalle 10.00 alle 17.00….

La Scuola forestale di Ormea è un Istituto professionale ad indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” finalizzato al conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore. In particolare l’Istituto “P. Barbero” rientra nell’indirizzo “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale”. Da quest’anno la Regione Piemonte ha riconosciuto all’Istituto la Qualifica Professionale di “Operatore agricolo indirizzo Silvicoltura, Salvaguardia dell’Ambiente” e ciò ha fatto si che l’Istituto di Ormea risulti essere l’unica scuola in Piemonte ad avere l’indirizzo forestale al termine del terzo anno. Non solo ma è in via di definizione con il Ministero dell’Istruzione l’indirizzo forestale fino alla classe V conferendo così all’Istituto la possibilità di diplomare Agrotecnici specializzati su un percorso di conoscenze e competenze finalizzate al settore forestale.

Al termine del percorso quinquennale il diplomato possiederà le competenze relative alla valorizzazione, produzione e commercializzazione dei prodotti agrari, agroindustriali e forestali nonché di gestire tematiche e problematiche ambientali e assetti territoriali.

Il Profilo educativo, culturale e professionale dello studente è caratterizzato dall'integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura professionale consentendo così agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento.

Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l'obiettivo di far acquisire agli studenti competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi.

L’ambito territoriale in cui è inserita la scuola è eminentemente forestale è ciò consente agli allievi di trovare immediato riscontro ed applicazione di quanto viene svolto teoricamente a lezione.

Un ulteriore servizio agli allievi è rappresentato dal fatto che il Convitto annesso alla scuola, fino all’anno scolastico 2009-2010 esclusivamente maschile, oggi offre anche una sezione riservata alle allieve.

Da anni l’Istituto ha avviato collaborazioni per lo svolgimento di progetti e la realizzazione di convegni a tematiche forestali con il Comune di Ormea, con la Comunità montana Alta val Tanaro, con il “Consorzio forestale monte Armetta” di Ormea, con le Facoltà di Scienze forestale e di Scienze agrarie dell’Università di Torino, con il Centro di formazione professionale Cebano Monregalese e con il Parco Valle Pesio e Tanaro. L’Istituto è anche patner del polo formativo “Energia e ambiente – Piemonte” per la progettazione e l’erogazione di corsi IFTS. Nel 2010 ha quindi organizzato e svolto il Corso IFTS per “Tecnico superiore per la gestione integrata del territorio agro-forestale”.” che ha visto la partecipazione di 20 diplomati e laureati di settore che hanno conseguito nel giugno 2011 il diploma. Dall’anno 2004 l’Istituto forestale è accreditato come struttura di Formazione professionale dalla Regione Piemonte. Nel 2002 ha fondato con gli Istituti professionali storici ad indirizzo forestale di Edolo, Feltre e Pieve Santo Stefano il Coordinamento degli Istituti Forestali con sede a Pieve Santo Stefano (Arezzo), a seguito dell'esigenza di lavorare insieme per la ricerca e la didattica nell'ambito delle discipline tecniche in campo forestale. Dal 2010 fa parte dellla “Rete scuole agrarie del Piemonte”.

Dal 2007 la Scuola forestale di Ormea collabora con il Comune di Ormea, Comunità montana Alta Val Tanaro e Coldiretti aderendo ad un progetto di reintroduzione di impianti di vigneti per il recupero di aree originariamente coltivate a vite; tale recupero è stato reso possibile attraverso la partecipazione ed il conseguente finanziamento di un Bando regionale.

L’Istituto continua ad organizzare incontri tematici inerenti la forestazione ed il legno. Notevole interesse ha suscitato il Convegno organizzato dal Comune di Ormea e dalla scuola intitolato “…Dal bosco al violino..” nel giugno 2010: sono state presentate relazioni tecniche sul legno, sulla tipologia dei legni pregiati per le costruzioni di viole, violini e violoncelli, interventi sulla storia di questi strumenti. Il Convegno si è concluso con l’esibizioni musicale di Maestri dell’Accademia musicale Alta Val Tanaro.

Proprio sulla scia dell’interesse suscitato l’Associazione l’Abbraccio , la Scuola e l’Associazione ex studenti della Scuola Forestale hanno organizzato per il giorno 20 novembre 2011 il convegno “L’Arpa e le note del Bosco” che ha visto la partecipazione di esperti di settore e l’esibizione musicale all’arpa del Maestro Vincenzo Zitello, compositore, arpista e concertista. Nei locali della scuola è inoltre stata organizzata una mostra di Arpe opera di Maestri liutai di Piasco. Al Convegno hanno assistito oltre 130 convitati.

Tutto ciò dimostra il fervore di iniziative volte a far conoscere sempre più una realtà unica come la Scuola Forestale, la volontà di renderla sempre attuale nel tempo per soddisfare al meglio possibile le esigenze della sua utenza.

mercoledì 30 novembre 2011

I veri valori non conoscono crisi......

Gentilissimo Dottor Sandro Belerio,

poche ma sincere parole di ringraziamento, da parte delle classi del biennio della Scuola Forestale di Ormea, per aver trascorso un intero pomeriggio con noi a discutere dell’attuale situazione economica italiana e mondiale, per averci messo a conoscenza di quali siano stati i processi che ci hanno portato all’attuale crisi e di come i diversi governi stiano reagendo per risanare la situazione.

Le tre ore che abbiamo passato insieme sono trascorse come fossero state poche decine di minuti e la sensazione con cui ci siamo lasciati è che ci sarebbe stato ancora molto altro di cui discutere.

Se fosse possibile, avremmo piacere di incontrarla ancora perché le sue parole, oltre a costituire un prezioso aiuto per l’esame di Stato che dovremo affrontare a Giugno, ci hanno aiutati a comprendere quella che è la vita economica, politica e lavorativa di cui presto entreremo a far parte.

La ringraziamo quindi per tutto questo, ma ancor più perché, raccontandoci con il suo grande entusiasmo le molte esperienze che ha vissuto, è riuscito a catturare la nostra attenzione ma soprattutto i nostri cuori, dandoci una vera e propria lezione di vita.

Ulteriori ringraziamenti alla Banca Azzoaglio e alla nostra scuola per aver fatto si che l’incontro avvenisse.

Cordiali saluti da parte dei ragazzi delle classi quarta e quinta della Scuola Forestale di Ormea.

giovedì 10 novembre 2011

FESTA DEL TARTUFO

Nei giorni 23, 24 e 25 di Settembre, a Millesimo, si è svolta la festa nazionale del tartufo, manifestazione durante la quale si può ammirare un mercato molto simpatico nel cui contesto vengono venduti prodotti artigianali, tartufi ed ogni loro derivato, e alla quale hanno la possibilità di partecipare anche le associazioni del territorio per farsi conoscere.
Per questo motivo la nostra scuola, tramite l’ associazione dei Genitori e quella degli Ex-Studenti, ha deciso di accettare l’invito inviatoci dal Comune di Millesimo.
Questo evento è così entrato a far parte di quello che è chiamato Progetto di orientamento “in entrata”, comprendente la partecipazione ai saloni dello studente e gli open day organizzati dalla scuola per informare i ragazzi che devono scegliere la scuola superiore sulle attività svolte nel nostro istituto e per rispondere alle loro curiosità. Abbiamo perciò presentato del materiale illustrativo che spiega com’ è strutturato il programma di studi, l’orario settimanale ed i vari progetti che approfondiscono il discorso forestale che caratterizza il nostro percorso.
È stata come sempre un’attività, oltre che utile, divertente, un modo per conoscersi meglio ed un’occasione per allargare la nostra grande seconda FAMIGLIA! J

Il Convegno “ L’Arpa e le note del Bosco ”.


Organizza per il giorno 20 novembre 2011, ore 15:30, il Convegno “ L’Arpa e le note del Bosco ”.

Parteciperanno all’evento il maestro Vincenzo Zitello, compositore arpista e concertista, ed esperti del settore forestale e montano.


Nell’ambito della manifestazione saranno consegnati i Diplomi del Corso IFTS “Tecnico Superiore per la Gestione Integrata del Territorio Agro-Forestale “. 

Nei locali della Scuola sarà allestita un’esposizione di Arpe della ditta “ Salvi Harps ” , maestri liutai italiani, di Piasco (Cn).

Sarà possibile concludere la serata degustando una cena a base di prodotti tipici locali,

Per informazioni: 
Scuola Forestale di Ormea: tel. 0174/391042 
mail. ipaormea@infosys.it

D.I.M.A.F. Dimostrazione Internazionale di Macchine e Attrezzature Forestali

Nei giorni 28,29,30 ottobre 2011, presso il vivaio forestale regionale di Pian dei Corsi, nel comune di Rialto (SV), si è svolta la XVI edizione del D.I.M.A.F. (Dimostrazione Internazionale di Macchine e Attrezzature Forestali). Tale manifestazione ha lo scopo di
portare a conoscenza tutti coloro che fanno parte o che si preparano a far parte della filiera legno, delle nuove tecnologie e dei sistemi di lavoro innovativi per la gestione dei boschi. Considerata l’importanza dell’evento gli allievi della Scuola Forestale di Ormea non potevano mancare e quindi sabato 29 si è organizzata una visita che si è svolta attraverso un percorso nelle varie zone in cui avvenivano le dimostrazioni pratiche, con illustrazione da parte del Prof. Sanzio Baldini, docente di Utilizzazioni Forestali presso l’Università degli Studi della Tuscia, delle tecnologie relative alle varie fasi di lavoro delle macchine e dei prodotti finiti. Particolarmente interessanti sono risultate le categorie inerenti le macchine per l’abbattimento, l’allestimento e il trasporto del legname e per la gestione della filiera energetica.

martedì 31 maggio 2011

Consulta

Martedì 19 Aprile, il nostro rappresentante della consulta,Billia Andrea,si è recato a Cuneo, presso il salone dell’ufficio scolastico territoriale per la convocazione della Consulta Provinciale degli Studenti. Per prima cosa hanno discusso della avvenuta poco tempo fa sull’incontro per i 150 anni della Repubblica. Tutti gli anni si tiene un convegno sulla stampa studentesca, l’anno prossimo sarà il ventesimo appuntamento, il rappresentante ha proposto Racconigi come luogo d’incontro e interverranno rappresentanti di consulta di altre regioni. Il presidente della consulta della provincia di Cuneo si è recato a Napoli dove si è tenuta un’assemblea con i rappresentanti di tutte le regioni d’Italia. Per la giornata dell’arte,discussa precedentemente, si hanno ancora dubbi per la poca organizzazione. Per l’incontro del 9 Maggio sugli anni 70-90 si è deciso di far partecipare cinque ragazzi di ogni istituto delle classi quarte e quinte,poi saranno loro ad esporre le notizie alla scuola con l’ausilio di un dvd. Il prossimo appuntamento si terrà il 6 Maggio.

Gita classi seconda e terza

Come ogni anno tutte le classi partecipano alla gita scolastica, e le seconde insieme alle terze si spostano nel centro Italia per conoscere nuovi ambienti naturalistici che interessano due realtà simili, ma sicuramente nei particolari molto diverse. Studiando prevalentemente habitat piemontesi, i professori delle classi 2°A,2°B e 3°A,hanno voluto scegliere un itinerario tra Toscana e Lazio.Hanno alloggiato a Tarquinia,città tra Toscana e Lazio, visitando città come Civitavecchia e Orbetello, l’oasi del lago di Burano del WWF e il parco storico naturalistico del Vulci (città etrusca). Nel complesso, a detta degli alunni, è andato tutto bene, anche se i ragazzi avrebbero preferito più tempo libero per visitare le città da soli. 

giovedì 7 aprile 2011

Breve riflessione....

La mia esperienza di stage si è svolta ad Arzeno, nella azienda agricola "Il cascin" che produce principalmente olio e vino. Per fortuna mi sono subito ambientato, anche perché essendo del paese, conoscevo già tutti .

Le mie attivita erano molto varie...come ad esempio bacchiare le olive, lavorare in frantoio, imbottigliare il vino...

In questo periodo ho imparato molte cose, come potare la vigna, ma soprattuttto ho visto come funziona un' azienda e tutte le parti che la compongono.

Questa esperienza è stata per me molto positiva perchè mi ha aiutato a comprendere a fondo il funzionamento e l' organizzazione di un' azienda agricola.

Tra le cose che maggiormente hanno colpito il mio interesse c'è il fatto che questa azienda ha sede nel paese a cui sono più affezionato.

E' stata un' esperienza che rifarei volentieri e spero che questa attività venga riproposta anche alle classi future.
 
Marco Martini

“COSTRUZIONI IN PAGLIA”

Nei giorni 28-29-30-31 Marzo 2011 presso il comune di Ormea si è tenuto un corso sulle costruzioni in paglia diviso in due lezioni giornaliere, una teorica al mattino e una pratica al pomeriggio. Il docente che teneva le lezioni era Enzo Nastati, uno dei maggiori esperti a livello nazionale sull’argomento il quale sostiene che : ”la casa deve essere un lusso, se così si vuole definire, che tutti si possano permettere”. Per questo motivo egli ha cercato, sperimentando nel settore della bioarchitettura, di ridurre i costi economici degli edifici. Alcuni dei ragazzi della scuola quali Martini Marco, Zarantonello Luca, Galleano Marco, Mariuz Niconemonoè e Torta Paolo, partecipando al corso e raccontando la loro esperienza,  hanno suscitato negli altri ragazzi un profondo interesse sull’argomento; ciò che ha colpito di più è proprio la costruzione delle case in paglia, il procedimento è semplice: per prima cosa si costruisce una base di cemento e mattoni , sopra si posiziona uno strato di carta oleata per non far passare l’umidità, dannosa alla paglia, in seguito per eliminare la condensa si posizionano le tavole in legno su cui verranno adagiate le balle di paglia, successivamente queste saranno fissate con picchetti vari. L’altezza sarà pari alla quantità di balle di paglia posizionate l’una sull’altra. Finita la struttura, mettendo  le balle di paglia anche in funzione del tetto, si procede all’intonacatura esterna e interna alla casa. Il corso, a detta dei partecipanti, è stato interessante ed esauriente in tutte le sue parti. Se ci sarà la possibilità di partecipare ad altri eventi organizzati dal comune di Ormea  consigliamo a tutti di lasciarVi coinvolgere!

martedì 22 marzo 2011

Alexandra Caviglia

La sottoscritta, Alexandra Caviglia, sta passando le famose 4 settimane di stage nell’ufficio tecnico del comune di… Ormea! Quello dove ho l’onore di lavorare, con due simpaticissimi colleghi, è l’ufficio che si occupa di tutto ciò che riguarda le trasformazioni edili del paese: dall’area giochi, al campetto sportivo, all’installazione dei punti di luce piuttosto che la costruzione di un fabbricato o le gare per gli appalti degli alpeggi, fino ad arrivare alla sgombero delle strade dalla neve, utile specialmente negli ultimi giorni dal momento in cui ha ripreso a nevicare! In poche parole è l’ufficio che fa funzionare il paese! A causa del mal tempo, purtroppo, non è stato possibile effettuati sopraluoghi, ma almeno ho avuto la possiblità di conoscere meglio la vita del lavoro in ufficio e di risistemare quasi tutto l’archivio..!  Siamo già quasi alla fine di questa esperienza che si sta rivelando utile a chiarire le idee e anche se un po’ mi spiace sono felice di poter tornare a scuola a stressare i Professori! J

Enrico Mazzeo

Come tutti voi sapete, il mese di marzo, per noi ragazzi di quarta  è stato dedicato allo stage, ovvero l'opportunità di lavorare per aziende inerenti al settore forestale, agricolo e professionale.Io personalmente lavoro presso una cooperativa agricola a Celle ligure, durante questo inizio di stage mi sono accorto di quanto sia importante  avere un riscontro pratico di quello che studiamo  quotidianamente a scuola, sto vedendo qual'è la realta agricola della zona in cui vivo, e sto mettendo in pratica alcune conoscenze acquisite in questi quattro anni di  scuola forestale. Personalmente credo che sia un' esperienza molto importante a livello sia personale che professionale e spero vivamente che nei prossimi anni ci sia  per i ragazzi  della mia scuola,  la possibilità di vivere un'esperienza simile alla mia e a quella dei mie compagni.

STAGE AL PARCO DEL VAJ

La prima settimana di stage al Parco del Vaj è passato molto bene e soprattutto sono riuscito a mettere in pratica molte lezioni studiate a scuola, ma che purtroppo non ero mai riuscito a vedere in modo pratico o provare personalmente.
Nella prima giornata mi hanno presentato la sede e i confini sia del Parco del Vaj che quello di Superga tramite alcuni giri in macchina e per mezzo di mappe regalate gentilmente dalle guardie Parco.
Dalla seconda giornata in avanti abbiamo subito iniziato con la manutenzione e pulizia di alcune canalette di scolo, che per le numerose piogge si sono ostruite sia per alcune frane che per detriti di pietre e fogliame, provocando così la deviazione del  flusso d’acqua.
Assieme a 2 guardie Parco e a un tecnico forestale di nome Blamchard, siamo andati in tre boschi interni al Parco di Superga, gestiti da privati, per poter decidere le piante che si possono abbattere e quelle che devono restare, le piante da tagliare vengono segnate per mezzo di spray di colore rosso con 2 puntini, mentre quelle che devono restare, devono essere segnate con due puntini gialli. Nello stesso tempo, un operatore effettuava il cavallettamento di alcune specie forestali. I boschi che abbiamo analizzato erano uno a ceduo e due a fustaia. I proprietari di questi boschi dovranno dopo 15 giorni andare all’ufficio di Blamchard per ritirare il permesso che li  autorizza ad iniziare l’abbattimento.
Altri interessantissimi lavori che ho svolto assieme alle guardie del Parco sono stati il controllo della viabilità delle strade all’interno dei due Parchi e ancora di più sono stati i rilevamenti fenologici di due specie arboree che sono il sambuco è il nocciolo. Questo rilevamento fenologico consiste nell’andare a controllare in più giorni della settimana se vi sono stati degli avanzamenti nello sviluppo della pianta ovvero, crescita delle gemme, delle foglie, ecc, tutti questi sviluppi vengono segnati su apposite tabelle.
Spero che le prossime settimane continuino in questo modo, perché come già detto prima sto conoscendo e soprattutto imparando moltissime nozioni che non immaginavo neanche , e soprattutto ci sono persone molto disponibili a spiegare in modo tecnico, ma chiaro.


ZARANTONELLO LUCA

Riccardo Giusto

Lo stage è stata una grande opportunità per avvicinarci al mondo del lavoro......Ho appreso molte cose in questo mese... ho avuto l'opportunità di utilizzare nuovi attrezzi e nuove macchine...
tra le quali: erpicatore, decespugliatore, tagliaerba e la piattaforma aerea.... il nostro principale compito è quello di mantenere e rinnovare i giardini del comune di Cogoleto, attuando tecniche di rinnovamento e di potatura. La manutenzione delle palme, dei pitosfori e dei platani é un lavoro che viene svolto quasi tutti i giorni.... ma non ho solo imparato questo, infatti mi hanno anche insegnato a prendermi cura degli attrezzi\macchinari.... come ad esempio limare la motosega, aggiustare il pistone di un camion.... e molto altro… e sicuramente queste tecniche mi saranno utili anche un domani.

Cristina Cerro

Sono Cristina Cerro, una ragazza che sta frequentando lo stage della classe quarta. Sono ospitata da una azienda agricola a Calice Ligure, il paese in cui vivo! La nuova esperienza è fantastica, imparo cose nuove e sono affiancata da persone gentili, brave nel loro lavoro e che hanno piacere a rispondere in modo esauriente alle mie domande. Non potevo scegliere un posto migliore! Purtroppo questa è le mia ultima settimana di stage, queste 120 ore sono proprio volate; ho imparato cose nuove e visto nella pratica alcune tecniche fino ad ora studiate solo in teoria! Venerdì finirò il mio ultimo giorno di stage a Nizza al mercato dei fiori, sarà sicuramente una bella esperienza che aggiungerò a questo mese di novità! 

lunedì 21 marzo 2011

Lo stage da Benzo Stefano...

Il mio stage è si sta svolgendo nell'azienda di Benzo Stefano, ad Ormea.  Egli, dopo avermi mostrato le serre, il magazzino ed il negozio, mi ha spiegato i lavori che dobbiamo svolgere. Quando c'è brutto tempo lavoriamo nel magazzino costruendo dei cassoni per la futura raccolta di patate o travasiamo le fragole da un terriccio all'altro, se fa bello siamo fuori a tagliare le "palle di neve". Quando saliamo alle serre abbiamo un compito preciso, cioè pulire le piantine (primule, pratoline, viole ...) dalle foglie secche e appassite, questo lavoro richiede molta pazienza e cura. In questa azienda io mi ci trovo benissimo perché sono delle persone fantastiche...


Yaroslav Rossi...

venerdì 18 marzo 2011

Una nuova esperienza..

Ciao a tutti, sto svolgendo il periodo di stage al "Giunco", una cooperativa di tipo B che si occupa della gestione di aree verdi / grige nel comune di Cogoleto e dintorni.

I compiti svolti in queste prime due settimane riguardano principalmente la manutenzione del verde, compiti riguardanti la Potatura, la concimazione e la pulizia generale di giardini pubblici e privati.

Di questo periodo di stage posso affermare che mi sono ambientato rapidamente e nel migliore dei modi, fra colleghi e superiori si è instaurato un rapporto molto solido e  buono, inoltre ho appreso nuove metodologie di lavoro a me in precendenza sconosciute.

Siamo a metà percorso...  tra poco meno quindici giorni saremo nuovamente fra i banchi di scuola per riprendere il nostro cammino di lavoro.


Marco Schelotto.

lunedì 14 marzo 2011

Verbale di riunione del Consiglio Direttivo A.S.S.F.O. del 12/03/2011

A.S.S.F.O.

VERBALE RIUNIONE COSIGLIO DIRETTIVO DEL 12/03/2011

Presenti: Borgna Evelina, Barla Lisa, Franchelli Andrea, De Santis Andrè, per delega Dolermo Roberto e Benna Umberto.

Ordine del giorno
• Bilancio A.S.S.F.O.
• Modifica dello Statuto
• Situazione tesseramenti e analisi metodo per implementare i rapporti tra tesserati, e tra i tesserati e l’A.S.S.F.O.
• Rapporti con l’associazione “Abbraccio”
• Iniziative prossime dell’A.S.S.F.O.
• Varie ed eventuali

Bilancio A.S.S.F.O.
Franchelli espone, in qualità di tesoriere, ai presenti il saldo al 12/03/2011 dell’associazione, pari a € 926.

Modifica dello Statuto
Borgna, in qualità di Presidente, come prima argomentazione ricorda ai presenti la discussione scaturita durante l’ultima riunione, secondo la quale l’attuale Statuto (espressamente all’Articolo 4) poneva limiti ritenuti penalizzanti, in quanto troppo restrittivi, per le iscrizioni all’Associazione.
Tutti i presenti sono concordi quindi nel porre alcune variazioni allo Statuto.
In primis si decide di modificare l’Articolo 21 , che recita:
“ Art. 21 – Modifica dello Statuto
L'Assemblea straordinaria dei soci , per deliberare sulle modifiche dello Statuto, necessita della presenza di almeno 2/3 dei soci con diritto di voto ed il voto favorevole di almeno 2/3 dei presenti. Le modifiche entrano in vigore dopo 7 (sette) giorni solari dalla data della delibera.”
Viene deciso all’unanimità che, basandosi sul buon senso e sulla palese difficoltà logistica ad attuare Assemblee straordinarie dei Soci, la facoltà di porre in essere modifiche allo Statuto sia trasmessa al Consiglio Direttivo, alla presenza di almeno 2/3 dei membri del Consiglio stesso, e con voto favorevole alla modifica di almeno 2/3 dei presenti. Quindi, il nuovo Articolo 21 reciterà:
“ Art. 21 – Modifica dello Statuto
Il Consiglio Direttivo, per deliberare sulle modifiche dello Statuto, necessita della presenza di almeno 2/3 dei membri del Consiglio Direttivo stesso (sono ammesse deleghe scritte e orali, e ogni membro non può essere portatore di più di una delega), ed il voto favorevole di almeno 2/3 dei presenti. Le modifiche entreranno in vigore dopo 7 (sette) giorni dalla data della delibera.”
La decisione scaturisce, come detto in precedenza, dalla necessità di andare a modificare l’Articolo 4, che alla data odierna recita:
Art. 4 - Soci
Possono essere membri dell’Associazione gli alunni e gli ex alunni che abbiano raggiunto la qualifica professionale, che abbiano compiuto la maggiore età, i docenti e gli ex
docenti dell’Istituto.
I soci sono suddivisi in:
a) soci fondatori: sono i soci che hanno partecipato alla costituzione
dell'associazione
b) soci ordinari: tutti gli ex alunni dell’Istituto che ne facciano richiesta
c) soci effettivi: i soci in regola con il versamento della quota associativa
d) soci onorari: docenti, ex docenti, personale in forza presso l’Istituto, che
hanno ricoperto o ricoprano cariche istituzionali nell'ambito dell’Istituto stesso o
altri soggetti che comunque verranno nominati soci onorari dall'Assemblea dei
soci
e) soci sostenitori: sono soci sostenitori coloro che versano una quota volontaria uguale o superiore a quella del socio ordinario e sono maggiorenni; non possono accedere a nessuna carica dell’Associazione ma possono usufruire di tutti i servizi che la stessa metterà a disposizione di tutti i soci
Essendo che molti dei ragazzi che frequentano attualmente la Scuola Forestale di Ormea sono minorenni, questi vorrebbero iscriversi ma l’attuale Articolo impedisce loro di farlo fino al compimento della maggiore età; atri ragazzi, che non hanno portato a termine neanche il biennio o che comunque hanno interrotto il loro percorso scolastico pur frequentando per un certo periodo la Scuola, hanno manifestato il desiderio di entrare a far parte dell’Associazione ugualmente, ma sempre lo stesso Articolo impedisce anche a loro di farlo non avendo i “requisiti” idonei. Il Consiglio Direttivo ha deciso così di modificare questo controverso Articolo, che d’ora innanzi reciterà:
Art. 4 - Soci
Possono essere membri dell’Associazione gli alunni e gli ex alunni che abbiano compiuto la maggiore età, i docenti e gli ex docenti dell’Istituto. Gli alunni e gli ex alunni che non hanno ancora compiuto la maggiore età possono richiedere la loro iscrizione previa autorizzazione scritta da parte di almeno un genitore.
I soci sono suddivisi in:
a) soci fondatori: sono i soci che hanno partecipato alla costituzione
dell'associazione
b) soci ordinari: tutti gli ex alunni dell’Istituto che ne facciano richiesta
c) soci effettivi: i soci in regola con il versamento della quota associativa
d) soci onorari: docenti, ex docenti, personale in forza presso l’Istituto, che
hanno ricoperto o ricoprano cariche istituzionali nell'ambito dell’Istituto stesso o
altri soggetti che comunque verranno nominati soci onorari dall'Assemblea dei
soci
e) soci sostenitori: sono soci sostenitori coloro che versano una quota volontaria uguale o superiore a quella del socio ordinario; non possono accedere a nessuna carica dell’Associazione ma possono usufruire di tutti i servizi che la stessa metterà a disposizione di tutti i soci
Anche questa variazione all’Articolo 4 viene approvata all’unanimità dai presenti.

Situazione tesseramenti e analisi metodo per implementare i rapporti tra tesserati, e tra i tesserati e l’A.S.S.F.O.
Sempre riprendendo gli spunti di discussione dell’ultima riunione, viene concordato tra i presenti di provare ad individuare sul territorio, raggruppando associati di un limitato numero di comuni limitrofi, persone di fiducia dell’Associazione che servano da raccordo appunto tra i ragazzi e l’Associazione stessa. Franchelli, avendo i risultati del Censimento attuato al momento delle iscrizioni proverà ad organizzare questa parte logistica.

Rapporti con l’associazione “Abbraccio”
Borgna espone ai presenti una lettera inviatale via mail dal Sig. Salvetto, Presidente dell’Associazione “Abbraccio” (Associazione dei genitori).
Si decide, essendo ancora in fase di rodaggio entrambe le Associazioni, di iniziare questo percorso insieme, sostenendo reciprocamente le rispettive iniziative e senza ostruzionismo alcuno, previa ovviamente discussione all’interno del Consiglio Direttivo prima di dare il consenso a tali collaborazioni.

Iniziative prossime dell’A.S.S.F.O.
Borgna espone l’idea di collaborare alla “Festa di fine anno” della Scuola, che si terrà domenica 5 giugno. Il programma è ancora incerto, ma appare al momento probabile che la Festa si protrarrà per tutta la giornata ad Ormea terminando la sera nel salone della Società operaia. I presenti si esprimono favorevolmente, e seguiranno contatti e aggiornamenti nel Consiglio Direttivo per programmare l’attività per questa occasione.
Viene esposta anche l’idea di realizzare, grazie anche all’aiuto dell’Associazione “Abbraccio” (tale aiuto verrà poi inquadrato meglio in seguito) , un ANNUARIO che riporti i nomi e le foto di tutti (possibilmente) i ragazzi che hanno frequentato la Scuola in questi anni. L’iniziativa viene accolta con favore da parte dei presenti, che restano in attesa offrendo la propria disponibilità al Presidente.

Varie ed eventuali
Si è pensato di contattare i ragazzi che lo scorso anno hanno sostenuto l’esame di Maturità e che ora frequentano l’Università per poter mettere a disposizione i loro suggerimenti e i propri consigli ai ragazzi che quest’anno termineranno gli studi ad Ormea. Barla si è fatta carico, rientrando nel gruppo dei ragazzi che lo scorso hanno sostenuto la Maturità, di organizzare i contatti con i suoi ex compagni, e di spiegare loro la nostra idea. Riferirà prossimamente a mezzo mail col Presidente e gli altri membri del Consiglio.
Sempre Barla ha aggiornato i presenti sui lavori di realizzazione del cd-ricordo da distribuire agli associati: il lavoro sembra finalmente a buon punto e rimangono solo da inserire alcune foto e ultimare il montaggio definitivo. Si è deciso di utilizzare come supporto dischetti cd e non dvd per poter contenere i costi mantenendo pressoché inalterata la qualità del prodotto finito.
L’A.S.S.F.O. concede inoltre la propria disponibilità, sempre nel limite del tempo e degli impegni dei propri rappresentanti, alla Professoressa Pesce e alla Scuola per sostenere incontri di presentazione della Scuola stessa nel mese di luglio.

giovedì 24 febbraio 2011

SI E' CONCLUSO CON SUCCESSO IL CORSO IFTS

Dopo un lungo e impegnativo percorso iniziato un anno fa, il 26 febbraio 2010, dopo lezioni, sopralluoghi, verifiche, stage... anche il corso IFTS "Tecnico superiore per la gestione integrata del territorio agro-forestale" é giunto al termine!



Venerdì 11 e sabato 12 febbraio si é svolto, presso la Scuola Forestale di Ormea, l'esame finale del corso che prevedeva due prove scritte e un colloquio, con valutazione fianle in /100.



Complimenti ai corsisti che hanno terminato con successo il percorso:



Allamandola Roberto

Ammirato Claudio

Borgna Evelina

Bozzolasco Sergio

Costelli Cristina

Drochner Andrea

Festichino Andrea

Fiorentino Federica

Gai Andrea

Gasco Marco

Gasperini Verginia

Giordano Elena

Maestri Luca

Magaglio Silvio

Pellanda Lorenzo

Penone Stefania

Rossignolo Marianna

Sacco Luca



I nuovi tecnici per la gestione del territorio agro-forestale, riceveranno prossimamente la certificazione finale rilasciata dalla Regione Piemonte, riconosciuta su tutto il territorio nazionale.

IL BOSCO SONORO

Ormea, piccola perla situata tra i Monti Liguri, sta diventando sempre più teatro e sede di importantissime iniziative in campo scientifico e culturale.

“Il Bosco Sonoro: dall’abete al violino” vedrà spiegare tutti i passaggi che la crescita di un albero, le influenze climatiche sulla sua composizione chimica, il suo taglio e la sua lavorazione, portano alle varie diversità sonore degli strumenti musicali. Relatori prestigiosi, maestri liutai, video televisivi ed esperti musicisti creeranno un'atmosfera particolare in un luogo altrettanto particolare il cui anagramma vede comporre la parola “amore”, Ormea!



mercoledì 16 febbraio 2011

DEGUSTAZIONE

Mercoledì 2 Febbraio noi della classe IV A ci siamo cimentati nel ruolo di degustatori!
Avendo appena finito di studiare le varie cultivar di mele presenti sul mercato italiano, il nostro carissimo Professor Salvatore Leonardi ha pensato di portare in classe alcune varietà di mele per imparare a distinguerle, non solo dall’aspetto esteriore, ma anche dal gusto. Dalla classe è emerso che le mele verdi essendo succose ma acidule sono piaciute meno rispetto a quelle rosse dal gusto più dolce e dalla consistenza farinosa. Tutto ciò è servito ad alleggerire un’ora di lezione imparando anche qualcosa di pratico, aspetto importante della nostra scuola: l’idea è piaciuta a tutti!
Tra l’altro erano davvero molto buone…grazie Prof.!! :)

INCONTRO CON IL FITOPATOLOGO

I programmi tecnici del quarto e quinto anno sono molto simili, infatti in entrambe le classi, sia con la materia di scienze che con quella di tecniche gli alunni stanno studiando la vite: il suo ciclo, le tecniche di potatura, le malattie che potrebbero colpirla e i metodi di lotta contro queste ultime. Proprio parlando delle infezioni come l’Oidio e la Peronospora la Professoressa di scienze ha proposto al Dottor Lambertini, fitopatologo della zona che lavora alla Syngenta, di tenere una lezione di approfondimento utile ad integrare le nostre conoscenze sull’argomento. Il dottore si  è mostrato totalmente a favore della lotta chimica per combattere queste malattie. Noi siamo suscettibili al riguardo di questa scelta: è comprensibile che un agricoltore pensi di proteggere l’impianto utilizzando determinati prodotti chimici, assicurandosi una rendita in quanto il rapporto sicurezza/costi è più favorevole, ma noi come operatori ambientali, interessati ad un discorso ecologico, siamo propensi all’utilizzo della lotta biologica, attuabile anche in bosco, si più costosa e forse meno efficace ma sicuramente meno inquinante e dannosa per chi consuma i prodotti.
La proiezione è comunque stata molto interessante perché esauriente e composta da molte immagini atte a chiarire i possibili dubbi degli alunni.
La lezione sarà sicuramente proposta alle future classi quarte e quinte dell’istituto. 

LA CONSULTA

Lunedì 17 Gennaio, il nostro rappresentante della consulta, Billia Andrea, si è recato a Cuneo per discutere, tra l’altro, dei festeggiamenti per i centocinquanta anni della Repubblica.
Per  questo anniversario, che tocca tutti noi, si è proposto un incontro/dibattito che si svolgerà presso il cinema Barretti di Mondovì in data 25 Febbraio 2011. Verranno coinvolti  i ragazzi del quarto anno di tutte le scuole superiori della provincia. A nostro parere si rivelerà un incontro interessante poiché si avrà la possibilità di rivivere storia e sensazioni, con altri occhi, degli anni passati. Speriamo di soffermarci maggiormente sulla vita del singolo cittadino in quell’epoca piuttosto che parlare di politica.
Altro punto di cui si è discusso  è che purtroppo nelle scuole italiane, gli anni ’70, ‘80 e ‘90 sono scarsamente trattati; si è proposto perciò, per le classi quinte, un approfondimento storico argomentato dal Dottor Giaccone.
Alle fine dell’incontro si è poi ipotizzata l’organizzazione di una giornata dell’arte che dovrebbe svolgersi a Mondovì,  ma si discuterà dell’avvenimento nelle prossime riunioni.
Tutto ciò si rivelerà sicuramente utile dato che negli ultimi tempi l’arte, la storia vissuta in prima persona dal popolo e la cultura più in generale vengono scarsamente trattate nella maggior parte delle scuole.

lunedì 24 gennaio 2011

Stages classe IV A

La riforma scolastica quest’anno ha deciso di rivoluzionare la vita studentesca! :) La cosiddetta Terza Area, corso regionale interno alla scuola di 600 ore, suddivise in due anni, è stata sostituita con un periodo di alternanza scuola-lavoro. Il risultato? I ragazzi dell’attuale classe quarta per tutto il mese di Marzo invece di frequentare le 8 ore scolastiche in classe, lavoreranno presso delle aziende! Ad ognuno è stata data la possibilità di scegliere un’azienda, chi ha trovato l’impresa vicino a casa e chi si passerà l’intero mese in un’azienda, scelta dalla scuola, nei pressi di Ormea. Lo stage ha lo scopo di introdurre gli studenti nel mondo del lavoro. Questa esperienza risulta assolutamente nuova sia per gli alunni, che per i professori, i quali “non avranno tra i piedi” ventidue creature assai esuberanti per ben quattro settimane! :)

Progetto Terra Madre

Venerdì 14 Gennaio 2011 la classe IV A ha preso parte al progetto “Terra Madre”, ideato e presentato dalla Professoressa Cinzia Benedetto.
Il punto focale della discussione riguarda la crisi ambientale e i notevoli cambiamenti ecologici a cui stiamo andando incontro.
Tutto ciò è risultato alquanto interessante per gli alunni, dal momento che questi argomenti, di rilevante importanza, spesso vengono tenuti in scarsa considerazione, a volte anche da parte dello Stato. Per questo motivo, ultimamente stanno nascendo in segno di protesta comitati e associazioni ambientaliste.
Il progetto “Terra Madre” ha lo scopo di sensibilizzare gli alunni su questa crisi, causata ovviamente dalle azioni umane.
Ogni essere umano ha, infatti,  “a disposizione” un totale di ettari annui da occupare per le proprie attività (l’accumulo di rifiuti, la produzione, ecc.) pari a circa 1.3 ettari ma nella realtà gli ettari occupati sono invece 4.2, si viene perciò a creare un eccesso di 2.9 ettari.
Ciò è indicativo per capire come l’uomo stia portando la terra al collasso. Se le cose non cambieranno, si prevede che con il passare degli anni questi dati non potranno che peggiorare e che il sovrappopolamento sarà un problema grave per tutto il mondo!