domenica 31 ottobre 2010

Scegliamo insieme un logo per l'ASSFO

Sono stati selezionati tre loghi per quello che diventerà il logo ufficiale dell'Assocazione ex Studenti della Scuola Forestale di Ormea, vi invitiamo a votare tramite il sondaggio il logo che vi piace di più:


Scritta ASSFO:
Questo logo riprende la linea grafica del logo della scuola, dove una S ed una F sono inserite dentro una conifera, ad esso vengono aggiunte la a, la S e la O. Il logo è molto semplice ed economico da riprodurre perchè è di un colore solo.



Tronco:
Il logo è la sezione di un tronco, nel midollo, parte primaria del fusto, dove tutto ha avuto origine, c'è il logo della scuola forestale. Questo logo ha due colori: un verde ed un marrone scuro. Più complicato da riprodurre, ma pieno di significati.



Pizzo:
Soto la sagoma del Pizzo di Ormea sono incastrati il logo della scuola e la sigla dell'associazione, questo logo è in due colori: nero e verde. Sicuramente un logo meno serioso, ma più difficile da riprodurre.

sabato 30 ottobre 2010

Stiamo lavorando alla realizzazione della prima assemblea dei soci ASSFO

Ormai è giunta l'ora di iniziare i lavori, a breve l'Associazione ex Studenti della Scuola Forestale di Ormea (ASSFO) si aprirà nella sua prima assemblea dei soci, con tante cose da decidere ed organizzare.

Per rimanere aggiornati e pronti, vi chiediamo di seguire il blog con costanza da qui a fine novembre, sino a quando non avremo pianificato le modalità della prima assemblea. Già da ora potete vedere dei sondaggi in corso, che ci serviranno a rendere più partecipate alcune scelte, come la data della riunione o il logo dell'associazione. Fin da ora vi chiediamo la massima collaborazione e rimaniamo aperti a tutti quelli che vogliono offrire un aiuto.

Chiunque voglia in qualsiasi modo collaborare in modo attivo con l'associazione, portando proposte utili è invitato a comunicarle tramite email a scuolaforestale@gmail.com , le proposte verranno sottoposte all'assemblea o al consiglio.



Vuoi entrare anche tu a far parte dell'associazione? Scarica il modulo di iscrizione:
Download modulo

Compilalo in ogni sua parte, poi restituiscicelo, FIRMATO in entrambe le pagine, tramite mail a:  scuolaforestale@gmail.com
oppure mandalo via fax allo: 0174 39 68 00
Alla prima assemblea in cui verrai convocato potrai versare la quota sociale che per il 2010 è ridotta a 5 euro per la sola copertura delle spese fisse.
Se prima vuoi sfogliare o scaricare lo statuto ecco il link:
Statuto ASSFO

martedì 19 ottobre 2010

Primo Convegno Regionale Scuole Agrarie del Piemonte


Nei giorni 15 e 16 ottobre 2010, la nostra Scuola ha partecipato al Seminario regionale “Gli Istituti Agrari in rete” che ha avuto luogo presso l’I.P.S.A.A. “S. Fobelli” di Crodo, che ne è stato l’organizzatore insieme all’Ufficio Scolastico – Ambito territoriale del V.C.O.

In tale occasione i 15 istituti agrari del Piemonte hanno sottoscritto un protocollo di intesa i cui punti cardine sono quelli di costituire una rete di informazione fra gli istituti agrari regionali, di lavorare su progetti comuni per favorire innovazione e ricerca e favorire l’interscambio sulle metodologie d’insegnamento.

Questo importante primo passo, costituisce sicuramente la dimostrazione che le Scuole Agrarie, in accordo con le Istituzioni, intendono vivere questo delicato momento di cambiamento dovuto alla Riforma, come una decisiva occasione di miglioramento, potenziamento e rafforzamento delle identità professionali che le contraddistinguono.

venerdì 8 ottobre 2010

Per non perdere la bussola. . .


Noi che venivamo da Torino, Cuneo, Alba, Imperia, Ventimiglia, Savona… e che a casa ci si stava solo nei week end.

Noi che abbiamo fatto la Forestale per entrare nella “guardia forestale”, ma siamo postini, agenti assicurativi, carabinieri, negozianti, elettricisti, deejay, impiegati, scrittori …

Noi che abbiamo vissuto un’esperienza intensa e unica lunga… 2, 3, 5 … 6 o anche 7 anni.

Noi che abbiamo vissuto gomito a gomito, spalla su spalla solo con noi altri, e che se sommiamo le ore, neanche con i nostri migliori amici di casa siamo stati tutto quel tempo.

Noi che ci siamo persi di vista subito dopo la maturità.

Noi ci siamo ritrovati, il primo ottobre 2010, per festeggiare il 25esimo compleanno della nostra scuola.

Il tempo trascorso ha inesorabilmente cambiato i nostri volti, siamo più grassi, più magri, più senza capelli… più vecchi, ma qualcosa, in fondo ai nostri occhi ed ai nostri cuori ci consente un riconoscimento immediato.
Pochi secondi, uno sguardo, consentono di ritrovare il legame, l’armonia, la complicità.

Affiorano gesti e situazioni, ci riviviamo attraverso i ricordi degli altri…. Ma io ero così?

Ci sono state tante parole che hanno riempito gli spazi e coperto l’imbarazzo di non ricordare un nome. Ci sono stati tanti silenzi, tanti abbracci, qualche lacrima, di gioia, per tutto quello che abbiamo ritrovato, e di malinconia, per tutto ciò che non c’è più, che la vita si è portato via.

Resta però, in ognuno di noi, la certezza di un percorso, di un cammino fatto insieme, di una strada a volte persa di vista ma mai persa, una strada che attraversa i nostri ricordi per riportarci ad Ormea, un paese a forma di cuore che, a sua volta, contiene e trattiene un pezzetto del cuore di tutti noi che ne abbiamo vissuto i colori e la magia.

Il ruolo della scuola è sempre importante nella vita di un ragazzo, ma nel nostro caso lo è ancora di più. Arrivando da diversissimi paesi ne abbiamo varcato la porta, in un primo giorno di scuola, con le nostre paure, i problemi, le aspettative, le arroganze …. e poi abbiamo compiuto un cammino che ci ha portato ad andare per le strade del mondo a testa alta, giovani uomini pronti ad affrontare altre tappe ed altri percorsi…. Con tanti dubbi, forse, ma con una certezza…. Che la bussola del nostro cuore potrà sempre riportarci in questo luogo per ritrovare una parte di noi, della nostra storia e quindi del nostro futuro.
Che altro dire….

Ancora Buon Compleanno Scuola!

mercoledì 6 ottobre 2010

NOI che… Scuola forestale di Ormea

Noi che venivamo da Torino, Cuneo, Alba, Imperia, Ventimiglia, e Savona e che a casa ci si stava solo nei week end.

Noi che al lunedì mattina per andare a scuola si partiva alle 5 o alle 6 e che già dal martedì non ci si svegliava prima delle 8.

Noi che in prima sapevamo esattamente quanto era lungo il treno in misura espressa in monetine

Noi che se c’era la neve, qualcuno arrivava col trattore.

Noi che abbiamo fatto la forestale per entrare nella guardia forestale, ma siamo postini, agenti assicurativi, carabinieri, negozianti, elettricisti, deejay, impiegati di vari livelli, scrittori e ... ma dai? Qualcuno è anche giardiniere?

Noi che il C6 H12 O6 sappiamo benissimo che è la Fotosintesi clorofilliana… o forse no!

Noi che sapevamo riconoscere una betulla e un tiglio a occhi bendati solo sfiorando la corteccia.

Noi che la motosega la smontavamo e rimontavamo come i meccanici della Ferrari.

Noi che almeno una volta abbiamo provato a fare la grappa con il distillatore del laboratorio

Noi che durante l’alluvione del 94 abbiamo rifatto l’argine del Tanaro

Noi che la mattina prima di entrare in classe, nel corridoio, vedevamo una folta schiera di persone e poi…. TUNNEL TUNNEL e giù botte da orbi!!!!

Noi che si aspettava di andare in terza perché così c‘era finalmente la Pesce di Italiano.

Noi che c'era da studiare per l'esame ma erano meglio gli autoscontri ad Ormea

Noi che non si è mai fatto un compito estivo, tanto si sapeva che l’anno dopo, tutti i professori sarebbero stati cambiati.

Noi che sappiamo dell’esistenza del paese di Nasagò.

Noi che già all’età di 14 anni potevamo stare svegli tutta la notte a parlare e a cazzeggiare, tanto i genitori erano a casa lontani.

Noi che la barba ce l’hanno fatta vedere come si fa quelli di terza.

Noi che si scopriva l’arte del pomiciare sulle panchine della passeggiata degli inglesi


Noi che quando si sentiva dal treno  “Ceva CEVA Stazione di Ceva…” partiva il coretto “Ceva una volta e adesso non c’è più….”

Noi che si partiva in 4 in camera, poi 2 e poi ,se a settembre dell’ultimo anno eri veloce, avevi la mansardina tutta per te.

Noi che qualcuno a 17 anni abitava già da solo

Noi che in prima ti chiedevi chi fosse Olga e che in terza ti toccava fare Olga

Noi che il mercoledì sera champions e venerdì film di Vandamme fisso.

Noi che se il prof arrivava da lontano voleva dire che lo vedevi al mattino, al pomeriggio e alla sera... ..ma potevi toglierti lo sfizio di stracciarlo a calciobalilla e a ping pong

Noi che eravamo diventati dei mostri a calciobalilla e a ping pong.

Noi che incontravamo la fidanzatina solo al sabato pomeriggio.

Noi che ogni tanto la nostalgia di casa l’avevamo già, molto prima di fare il militare.

Noi che avevamo solo 2 cabine telefoniche per 60 ragazzi e mentre eri a cena sentivi: OH ti sbrighi … c’è tuo padre al telefono!!!!

Noi che giovedì pollo alla panna e venerdì pesce. Perché L’USL voleva così.

Noi che non era solo il sabato del villaggio, ma era anche il venerdì sera del convitto.

Noi che siamo arrivato a Ormea poco più che mocciosi e ne siamo usciti grossi, temprati e maturi. Si, proprio come una mela golden!

Noi che ci siamo scaldati per anni con le scorze di nocciola della nutella!

Noi che abbiamo vissuto un’esperienza intensa e unica lunga… 2 , 3, 5 …6 o anche 7 anni.

Noi che abbiamo vissuto a gomito a gomito, spalla su spalla solo con noi altri, e che se sommiamo le ore, neanche con i nostri migliori amici di casa siamo stati tutto quel tempo.

Noi che ci siamo persi di vista subito dopo la maturità.


Noi che lungo la strada in questi anni abbiamo  perso alcuni cari amici ma sappiamo essere tra noi questa sera.

Noi siamo e saremo sempre quelli della scuola forestale di Ormea.
NOI. E solo Noi. Da 25 anni.

E a tutti gli altri che saranno i protagonisti dei prossimi 25 non resta che dire una cosa:
Questi anni saranno come un buon bicchiere di barbera, corposo, intenso, da assaporare lentamente. Attimo per attimo per poi averne un intenso ricordo per sempre.

Un’ ultima cosa, ragazzi poche pugnette in stanza!!!!!