mercoledì 28 novembre 2012

Numerosa e calorosa la partecipazione....


Domenica 25 novembre 2012 si è tenuta la prima delle tre giornate che vedono la Scuola Forestale di Ormea aperta ai ragazzi che stanno attualmente frequentando le medie inferiori per informarli sulle attività svolte nel nostro istituto.

Gli alunni, i professori e gli ex studenti hanno esposto il programma di studi e hanno guidato gli interessati con le loro famiglie attraverso un percorso che comprendeva gli spazi scolastici, proiezioni di video ed esercitazioni pratiche, rispondendo così alle domande poste ma, soprattutto  dando la possibilità di toccare con mano ciò che realmente si impara nel nostro istituto.

E’ stato perciò possibile sperimentare, nel parco circostante la Scuola, azioni di riconoscimento delle varie specie presenti sul territorio, operazioni di cavallettamento e misura dell’altezza di alberi in piedi; inoltre è stato spiegato il processo di compostaggio con l’ausilio di plastici realizzati dagli studenti e si sono visti i filmati delle attività realizzate nei diversi anni, quali i lavori nel Giardino Botanico o nel vigneto.

Per poter condividere con noi questa esperienza vi aspettiamo il 16 dicembre 2012 dalle ore 10.00 alle ore 17.00.
 

giovedì 15 novembre 2012

Alla ricerca dell'Orso di Cantarana


Il giorno 7/11/12 noi alunni della I^A abbiamo partecipato ad un progetto speleo che si tiene annualmente presso la scuola forestale di Ormea.

L'attività ha avuto inizio in classe con una lezione teorica tenuta da uno speleologo. In seguito, accompagnati dal professor Bologna e con il supporto di alcuni esperti dello “Speleo club Val Tanaro”, ci siamo recati a visitare la grotta dell'Orso nel comune di Cantarana.

Durante le due ore di visita, con un'adeguata attrezzatura, abbiamo potuto vivere magnifici momenti ed entrare in contatto con un mondo completamente nuovo ed inaspettato, come ad esempio osservare la presenza di piccoli insetti che, pur essendo ciechi, si sono adattati perfettamente alla vita in grotta, grazie allo sviluppo degli altri sensi; inoltre siamo stati attratti da un limpido corso d'acqua interno che, dopo aver  attraversato una parte di grotta, sfocia nel fiume Tanaro.

Si può dunque affermare che sia stata un'esperienza affascinante ed inusuale nell'ambito della vita scolastica di tutti i giorni ;tuttavia, il nostro istituto, essendo ad  indirizzo forestale, ci ha permesso di trascorrere una giornata speciale che non dimenticheremo molto facilmente.

 
                                       Bellino Francesca & Dalmasso Pietro

martedì 13 novembre 2012

La Scuola Forestale si rinnova....


Nel corrente Anno Scolastico il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca  ha  riconosciuto alla nostra Scuola la possibilità di attivare l’opzione “Gestione delle risorse forestali e montane”, che completa ed approfondisce il percorso che porta i nostri allievi a conseguire, al termine del terzo anno la qualifica di “Operatore agricolo - Indirizzo Silvicoltura e  Salvaguardia dell’Ambiente”.

 
Nostro obiettivo primario è quindi quello di formare tecnici e professionisti del settore agro-forestale, futuri protagonisti della salvaguardia ambientale, della gestione sostenibile del territorio,  dei processi di utilizzo delle risorse, con particolare riferimento a quello montane, dell’innovazione tecnologica al servizio dell’ambiente rurale.
 
Una particolare attenzione viene rivolta allo studio e alla gestione del bosco, al riconoscimento delle specie forestali e delle loro principali malattie, alla stima delle produzioni legnose e all’uso di strumenti dendrometrici con esercitazioni in campo, prove di produzione di compost, studio e uso della cartografia
 
La qualifica regionale ad indirizzo “Silvicoltura e salvaguardia dell’ambiente” permette di lavorare in Enti pubblici, aziende di servizi e cooperative. L’operatore potrà, inoltre, lavorare in modo autonomo, collaborando con altri professionisti per progetti di recupero ambientale e di pianificazione e per il reperimento di finanziamenti comunitari, statali e regionali per la gestione dei boschi, la pianificazione e la gestione del verde pubblico urbano.
 
Il diploma di Agrotecnico - opzione “Gestione risorse forestali e montane”-  permette di  esercitare la libera professione tramite l’iscrizione all’Albo Professionale, partecipare a concorsi pubblici, lavorare presso Enti Parco, Comunità Montane e accedere a qualsiasi facoltà universitaria per la prosecuzione degli studi.
 
Al fine di fornirVi  tutte le indicazioni utili a conoscere  il nostro nuovo piano di studi Vi invitiamo a farci visita nelle seguenti domeniche di Scuola Aperta:
 
25 novembre 2012  dalle ore 10,00 alle ore 17,00

 16 dicembre 2012  dalle ore 10,00 alle ore 17,00
13 gennaio 2013 dalle ore 10,00 alle ore 17,00

 
Potete contattarci telefonicamente al numero 0174.391042
oppure via mail all’indirizzo scuolaforestale@barufficevaormea.it

 

giovedì 1 novembre 2012

Il gusto ha "messo radici" ...


Domenica 28 ottobre 2012 una significativa  rappresentanza della Scuola Forestale di Ormea ha partecipato al Salone del Gusto che si è tenuto al Lingotto di Torino .

I padiglioni della manifestazione erano colmi di leccornie e prodotti di ogni tipo e le persone si muovevano frettolosamente tra i diversi espositori, tentando di sperimentare quanti più sapori possibile.

In questo contesto, professori e studenti della Scuola Forestale di Ormea si sono “lanciati” alla ricerca di persone che, come noi, avevano a cuore il nostro progetto di introduzione al compostaggio.

Siamo convinti, infatti, che per ottenere buoni frutti e raccolti abbondanti si debba prima di tutto avere un terreno fertile e produttivo evitando il più possibile le sostanze chimiche artificiali.

Nel pomeriggio il nostro impegno è stato ripagato: giovani, anziani e famiglie si sono avvicinati alla nostra presentazione, “affamati” di sapere ed incuriositi.

Siamo quindi riusciti a dimostrare l’importanza del nostro lavoro e, in alcuni casi, a suscitare nei passanti la voglia di provare ad imitarci.

Grazie alla nostra scuola, perciò, “il gusto ha messo radici”.